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In generale il progetto prevede due corpi di fabbrica su due piani, composti ognuno da n. 28 unità abitative ad uso residenziale, per un totale di n. 56 appartamenti.

Nello specifico ogni blocco è accessibile da quattro ingressi pedonali costituiti da una pensilina di copertura in piano, appoggiata su un setto murario che alloggia in nicchia citofoni e cassette postali, dai quali si accede ai relativi vani scala separati ed indipendenti e da due distinti ingressi carrabili condominiali da cui si accede al parcheggio interrato.

Il parcheggio interrato prevede un totale di n. 32 box auto privati per blocco, oltre a n. 28 cantine e n. 14 posti moto. Dalla rampa comune si accede ai quattro vani scala che svolgono anche funzione di uscita di emergenza, separate da porte antincendio rei 120 e collegate direttamente con l’esterno.

Attraverso i quattro accessi indipendenti dal lato nord si accede al piano terra del fabbricato costituito da n. 4 appartamenti ed al primo piano che è costituito da n. 3 appartamenti, per un totale di n. 7 appartamenti per blocco (5 bilocali e 2 trilocali) tutti con terrazza coperta e sottotetto serviti dalle scale A, B, C e D.

TECNOLOGIA COSTRUTTIVA

Il fabbricato verrà realizzata con travi e pilastri in cemento armato, solai in laterocemento, tamponature con pannelli coibenti per la tenuta termica e tramezzature in laterizi ad alta coibenza termica . Gli intonaci esterni premiscelati delle migliori marche saranno lavorati a spugna  e con le tinteggiature   di un color bianco crema.

Alcuni setti murali saranno rivestiti in gres porcellanato di prima scelta con motivo di pietra ricostruita o simili. Le pavimentazioni esterne delle terrazze e porticati saranno sempre in gres porcellanato di prima scelta del tipo pietra calcarea a taglio  antigelivo ed antiscivolo, mentre le aree di parcheggio esterne lungo i marciapiedi saranno realizzate con prato armato carrabile ; le coperture a falda saranno realizzate con tegole portoghesi in laterizio antigelivo.

ACQUE METEORICHE

Verrà realizzato un sistema di convogliamento che, con uno schema ad anello, raccoglie le acque dei discendenti e delle pavimentazioni, nonché quelle delle zone carrabili preventivamente filtrate con un separatore di olii, e le immette nella rete di smaltimento acque chiare che confluiscono in una vasca di “prima pioggia”, collocata nall’area del verde pubblico, per essere riutilizzate per gli impianti di irrigazione, come da progetto Opere di Urbanizzazione dello stesso art. 11. è stato previsto un sistema di accumulo e recupero delle acque piovane per l’irrigazione, la pulizia delle parti comuni e gli scarichi dei water, con la realizzazione di una vasca per l’accumulo dell’acqua che consentirà il recupero di almeno il 70% delle acque meteoriche. L’impianto idrico così formato non sarà collegato alla normale rete idrica e le sue bocchette saranno dotate della dicitura “acqua non potabile”, secondo la normativa vigente. Nei servizi igienici le cassette d’acqua di scarico per i water disporranno di scarichi differenziati dotati di un dispositivo comandabile manualmente che consenta la regolazione, prima dello scarico, di almeno due diversi volumi d’acqua. Infine saranno installate rubinetterie dotate di miscelatore aria ed acqua.

All’interno del progetto generale, ex art.11 L. 493/93, è proposta una unica vasca di accumulo comune a tutti i comparti di intervento che verrà posizionata in interrato in spazi non diversamente utilizzati e più precisamente in una porzione dell’area destinata a verde pubblico.

CONTENIMENTO ENERGETICO

le murature esterne saranno rivestite con un pannello isolante dello spessore di 5 cm per migliorare l’inerzia termica dell’edificio, nel rispetto del limite max di trasmittanza termica U previsto, (0,36 W/mqK); le superfici trasparenti saranno realizzate mediante infissi a bassa trasmittanza con telaio a taglio termico e doppio vetro con intercapedine.

Il fabbisogno energetico per l’illuminazione delle parti comuni sarà assicurato con la posa in opera di pannelli fotovoltaici in copertura e/o lampade a pannelli fotovoltaici .

Il fabbisogno energetico di energia primaria per la produzione di acqua calda sanitaria è coadiuvato mediante la posa in opera di pannelli solari per la produzione di acqua calda integrati nelle coperture.